Perché l´invasione vuole distruggere le nostre convinzioni e le nostre attuali credenze in religioni
- La Voce del Partito dei Valori Cristiani
- 22 ott 2017
- Tempo di lettura: 3 min
Sono fermamente convinta che un Italiano nella sua Patria Italia debba reagire alla volontà di persone che non si adeguano alle credenze della nazione stessa.

All´epoca non tanto remota i nostri nonni quando sono andati all´estero, sono stati sottoposti a controlli preparatori ad un´immissione nello stato straniero, fatto da controlli più severi e hanno dovuto condividere tutto a loro malgrado.
Oggi per fortuna molte di queste scelte vengono date con supporto di maturità e crescita sociale, ma leggi ferree danno l´opportunità di fare determinate scelte.
In una società dove tutti parlano di cooperazione, siamo ancora davanti al di varco della religione, dove persone di altre religioni non cristiana, si impuntano ad avere ciò che per loro sembra un diritto di Patria, ma non pensando che L´Italia è un paese libero ma democraticamente Cristiano, per cui tutta la bontà che ne può derivare è fatta supporto da una credenza ben radicata nei secoli con la sofferenza e la volontà di essere parte integrante della religione Cristiana.
I ragazzi che al giorno d´oggi vanno a scuola si trovano in una multietnicità di diverse lingue e di diverse religioni, dove l´integrazione sociale è equilibrata di fatti reali sia da parte del bambino italiano quanto quello straniero, un impatto che fa si due piccoli esseri si trovino davanti a due realtà diverse, dove prevale la diversità della religione, dove non si possono cambiare fondamenti creati a discapito di persone religiose cristiane, per un imminente e travolgente immersione di religioni dove i bambini possono non avere le idee chiare sul da farsi, ma pensano solo a divertirsi, perché loro sono piccoli esseri al cospetto di un unico Dio, che non fa differenze di colore o religioni.
Il fatto sconcertante che persone che sono di altre nazionalità debbano imporre la loro religione nelle scuole, dove evince sempre che l´Italia è un popolo Cristiano con sani principi e doveri.
Il fatto maggiormente sconcertante è quando un cittadino straniero non si adegua agli usi e costumi della nazione dove l´ha ospitato, dove gli ha posto con cordialità ed esaudendo tutti le proprie richieste in campo materiale, perché noi cristiani aiutiamo tutti , perché aiutare vuol dire per noi cristiani soddisfare un bisogno del bene, siamo disposti a porgere anche l´altra guancia per dare aiuto, ma non ci devono toccare nell´orgoglio di Essere Italiani nei secoli, radicate fondamenti Cristiane, quando noi Italiani abbiamo solo dei doveri, e i nostri diritti vengono calpestati , quando ci fanno sentire piccole nullità e quando la massa straniera impone cose improponibili senza trovare una soluzione adeguata rivendichiamo la nostra cultura.
Noi Orgogliosi di essere Italiani e Cristiani diciamo:
No alla religione Mussulmana nelle scuole, una soluzione potrebbe essere che i Mussulmani si facciano la loro religione nelle loro Moschee, ci sarebbe un´altra soluzione ma vorrei che voi che pretendete me la diciate.
No alla rimozione dei crocifissi in tutti i luoghi pubblici.
No alla rimozione della festa del Santo Natale nelle scuole.
Vorrei far pensare a tutti gli stranieri cosa penserebbero se noi Cristiani imponessimo loro un qualcosa che non vogliono, credo che invece di vivere in pace si vivrebbe come nella maggiore dei loro paesi dove sono fuggiti, sarebbe un disastro totale.
La pace è la miglior offerta che la vita chiede, ci sono sempre soluzioni a tutti i problemi. Fatevi avanti e proponeteci soluzioni invece di pretendere solo diritti.
Stefania Andorno
Vice Segretario Organizzativo Piemonte e Valle d´Aosta del Partito dei Valori Cristiani