Anche quando viene chiusa la bocca, la domanda resta aperta. (Stanislaw Jerzy Lec)

Gabanelli: «Lascio la Rai, mi volevano defilata in campagna elettorale» La giornalista aveva detto addio lo scorso anno alla conduzione di «Report». Poi a settembre il «no» all'incarico in Rai News. Ora le dimissioni definitive dalla tv pubblica: «Volevo una striscia di 4 minuti, ma non è stato possibile»

Riprendo l’articolo di Paolo Conti, Corriere della Sera onLine, per fare alcune osservazioni.

“ Ipse Dixit : Milena Gabanelli, dunque addio alla Rai? «Sì. Ho deciso ieri, martedì». “

Milena Gabanelli: inutile dire che, a chi piu’ e a chi meno, la giornalista piace parecchio un po’ a tutti. È stata l’eroina della Rai che senza guardare in faccia nessuno, ha sollevato molti coperchi, dove si stava cucinando roba “ illegale “, dove nel pentolone c’erano promesse mai mantenute e soprattutto c’erano gli scheletri nell’armadio dei potenti, a bollire. Personalmente apprezzo la sua lucidita’ nel raccontare i fatti, meno il modo. E’ innegabile che abbia portato alla luce scandali che hanno fatto riflettere ( nemmeno tropo, l’italiano si scandalizza, poi alla domenica mentre si ammazza allo stadio per un rigore non dato alla sua squadretta del cuore, si è gia’ dimenticato dello schifo politico, imprenditoriale, delle piccole amministrazioni ). La Gabanelli che “ se ne va’ “ è un fatto grave: quando fu proposta dal movimento 5 stelle come primo Presidente della Repubblica Italiana donna, ne fui contento. Una persona per bene, senza scheletri nell’armadio. Purtroppo Lei, rifiutando con tanto di ringraziamenti, aveva fatto ancora una volta la scelta giusta, eticamente parlando. Da mesi stava preparando una puntata proprio sui 5 stelle, e dal marcio che aveva scoperto ( di seguito un piccolo stralcio, uno dei tanti di una trasmissione di 1 ora e mezzo: http://video.repubblica.it/dossier/movimento-5-stelle-beppe-grillo/gabanelli-contro-il-m5s--ma-i-soldi-del-blog-a-chi-vanno/128893/127397 ). Ha fatto una scelta giusta, etica, e non so quante persone in Italia avrebbero rifiutato tale proposta. Lei ha rifiutato la candidatura alla Presidenza della Repubblica, ed ha proseguito con il suo lavoro di indagine: è passata da Eroina a 5 stelle, a Traditrice a del 5 stelle, solo per avere scoperchiato il pentolone di fandonie, cose nascoste, cose non dette, azioni poco chiare, del movimento. La Gabanelli è stata fermata con il suo Report; poi le è stata offerta una fascia ed un programma che non avevano nulla che vedere con al sua capacita’ professionale; le sue parole furono «Ti vogliamo bene, abbiamo grande stima, ma in campagna elettorale devi stare defilata”. Stampa libera e democratica? Poi ci lamentiamo che House of Freedom - oggi FREEDOM HOUSE ( che è la Casa delle liberta’ – quella di Berlusconi è stata una scopiazzartura di una istituzione che esiste negli USA fondata nel 1941 da Eleanor Roosevelt – Moglie del Presidente Roosevelt – e da altre sue strette collaboratrici ) classifichi l’ITALIA al 52mo posto nella lista dei paesi con liberta’ di stampa ed opinione, e molte delle colpe sono attribuite oggi proprio a quel Beppe Grillo che inaanni e anni di spettacoli, predicava la stampa libera e la libera espressione, oggi deve avere cambiato idea se il mondo intero punta il dito con il BEPPE nazionale ( http://www.huffingtonpost.it/2017/04/26/italia-migliora-sulla-liberta-di-stampa-guadagna-25-posizioni_a_22056021/ ) : Quando Grillo parlava nei suoi spettacoli, noi eravamo tra NICARAGUA e la MOLDAVIA, in ottima compagnia direi! Lui stesso fece questa battuta in uno dei suoi spettacoli, tutti disponibili su youtube! D’altra parte ci si chiede anche come mai Tronchetti Provera, l’Uomo piu’ indebitato al MONDO - un suo Crack sarebbe pari ad uno scossone 100 volte maggiore rispetto al crack Parmalat - (https://www.youtube.com/watch?v=4L8BN-8ng2o ) , sino a ieri fosse “ massacrato " da Grillo stesso, ed oggi dopo il salvataggio di Casaleggio nel 2006 da 36 mln di euro della web Egg, Sia stato riabilitato!

Questa non è liberta’ di stampa e di espressione; questa si chiama convenienza. Chiudere le porte ad una Giornalista come la Gabanelli, che in 5 anni ha messo sul banco degli imputati , GIUSTAMENTE, persone del centro, del centro destra, del centro sinistra, autonomi come 5 stelle , lista di Pietro ( comparve dopo la puntata di Report della Gabanelli ); non ha guardato in faccia nessuno, ha fatto il suo lavoro indipendentemente dal colore politico, dalla bandiera, dal colore della pelle, dall’etnia. La notizia non era il colore che uno aveva abbracciato, ma Quello che stava abbracciando!

L’Italia perde un altro baluardo della informazione Libera: Milena Gabanelli. Per anni ha fatto battaglie in RAI ( la sede decentrata del parlamento ) per poter fare il suo spettacolo che, attenzione, non è uno show: è un REPORT, un rapporto sulla salute, e sulla Veridicita’dello stato di salute delle aziende italiane, delle coalizioni politiche, dei partiti, dei rappresentanti di partito.

La parola è la civiltà. La parola, anche la più contraddittoria, mantiene il contatto – è il silenzio che isola. (Thomas Mann)

Dr. Alberto Cesare Guida

SEGRETARIO NAZIONALE DELLA COMUNICAZIONE WEB

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FONTE Corriere della sera Online: http://roma.corriere.it/notizie/politica/17_novembre_01/04-politico-documentohcorriere-web-roma-0aa2d284-be6d-11e7-8e60-2d5eabe785bf.shtml