VENTI GIORNI AL RINNOVO DEL PARLAMENTO EUROPEO...
Alcune riflessioni di un cittadino italiano e quindi europeo.
Mancano venti giorni al rinnovo del Parlamento Europeo. Un impegno importante per tutti gli stati membri e dei loro rappresentati politici. Tutti i candidati sono spinti dalla voglia di cambiare alcune regole che fino a oggi hanno favorito alcuni Paesi anziché altri, personalmente sono ben disposto a questo cambiamento a favore di dignità ed equità tra i popoli ma, come al solito, leggo e vedo sempre i soliti volti e cognomi e i medesimi gruppi politici che blaterano e litigano sulle solite problematiche nazionali. Sono decenni che promettono e spendono parole per una vita migliore ma di fatto siamo sempre travolti dai soliti giochi di potere politico dove gli unici beneficiari sono proprio i politici stessi. Intuisco, allora, la sfiducia e la demotivazione del primo movimento politico che sicuramente prenderebbe ben oltre la soglia del famigerato 4%, il partito degli ASTENUTI, delle persone che non credono più alle promesse, che non credono più ai soliti volti e ai soliti partiti. Ci troviamo ad assistere a puerili duelli di insulti e arroganti "spocchiosita'" da parte di una classe dirigente che ha ben poco di dirigente ma moltissimo da alunno d'asilo. Una classe che litiga su una penna sparita o su una merenda rubata, peccato che nel nostro caso la penna è un ponte crollato e la merenda una sanità che non funziona e qua mi fermo. La mia riflessione è che non vedo una campagna elettorale che porti avanti le esigenze dei popoli, le priorità delle Nazioni ad essere più onestamente competitive con giusti salari e più equità fiscale. Vedo le alleanze dei soliti spartitori seriali che fino a oggi si sono divisi tutto, dal potere alla ricchezza giocando spudoratamente sulle speranze dei singoli individui. In questo drammatico contesto, però, si trovano anche movimenti politici che stanno al di fuori dei sopra accennati presupposti. Sono Partiti politici nuovi, fuori dal panorama di potere e dagli snaturati gossip televisivi. Piccoli partiti nati dall'impegno di persone oneste, trasparenti con buoni propositi ed idee. Partiti che per decisione dei più grandi e dai mass media non vengono considerati, forse per una atavica paura di non più protagonismo?
Lascio ad ognuno di Voi la propria conclusione e verifica dei fatti.
Messaggio ricevuto da un Dirigente del Partito dei Valori Cristiani
