Domanda e risposta del dopo elezioni europee 2019
- partitodeicristani
- 13 giu 2019
- Tempo di lettura: 3 min

Le elezioni europee sono passate da qualche settimana, ancora non si sa bene quali saranno i nuovi gruppi di potere, ma da cittadini italiani percepiamo sempre la solita politica di promesse e non di fatti. Ci riferiamo alle promesse fatte in campagna elettorale delle politiche del 2018, quando si parlava di diminuzione delle tasse, di maggiore interesse per l'individuo e del miglioramento per un'esistenza più dignitosa per tutti. A distanza di un anno qualcosina è stata fatta a proposito di immigrazione con la chiusura dei porti italiani, ma di fatto i clandestini o gli immigrati, come la sinistra ama definirli, continuano a sbarcare (e generare profitti per gli scafisti e spese per la cittadinanza).
In una economia globalizzata, per sfamare milioni di persone occorre fare ricorso all'agricoltura e agli allevamenti intensivi. Ora la domanda ci sorge spontanea? Ma tutte queste vagonate di promesse non sono indirizzate ad un popolo (quello italiano) che è considerato, da qualcuno, come un allevamento intensivo di profitto?
Noi del Partito dei Valori Cristiani diciamo di si!!!
In Italia abbiamo un prelievo fiscale esoso e quasi da pizzo più alto al mondo, abbiamo un costo elevatissimo di servizi pubblici per ricevere gli stessi carenti o addirittura inesistenti di tutto il cosiddetto mondo civilizzato.
Un esempio banale: il costo dell'energia elettrica e/o del gas. Ci troviamo a pagare dei beni di prima necessità per lo svolgimento della vita quotidiana come fosse considerato un bene extralusso destinato solo a pochi, quando cerchiamo di decifrare o decriptare una bolletta energetica capiamo solo tre voci importanti:
° la prima, costo della materia prima che sarebbe il consumo reale dell'energia elettrica o del gas effettivamente consumato, di solito una cifra non altissima;
° la seconda voce, oneri di sistema e gestione del contatore, a parte che i contatori sono di proprietà dell'azienda o aziende erogatrici, ma perché tali costi o oneri li dobbiamo pagare noi utenti? Se sono un bene del produttore o dei produttori sono da considerare loro beni strumentali e di conseguenza, in qualsiasi azienda i beni strumentali sono aziendali, pertanto tutti costi per la loro efficienza spettano a loro e non a terzi, se da un lato i beni strumentali fanno parte del patrimonio aziendale, da l'altro la loro tenuta in efficienza che genera un costo (che poi si trasforma in profitto) dovrebbe essere a carico della società stessa e allora perché Noi privati cittadini dobbiamo partecipare alla ripartizione di questi costi? Non ci sembra che a chiusura di bilancio le società in questione ci rendano partecipi in percentuale della divisione dei loro utili di esercizio;
° la terza voce, le spese di trasporto. Un balzello studiato ad hoc dagli speculatori ed avallato dai governi. Questi beni viaggiano o transitano o si spostano su linee esistenti da mezzo secolo per cui abbondantemente ammortizzate a livello societario. Non ci pare che ci portino l'energia elettrica a casa con un camion o con un altro mezzo di trasporto. Ci arriva per il tramite di cavi e linee alcune delle quali già messe in opera nei due secoli precedenti. Oseremmo dire, a questo punto, già molto redditizie ma Noi tutti italiani dovremmo pagare anche per la loro manutenzione?
In poche parole gli investimenti di queste società li paghiamo noi utenti finali e i loro investimenti stanziati o da stanziare che fine fanno?
Lo stesso discorso vale anche per compagnie telefoniche dove per le utenze domestiche a fronte di zero telefonate ci vediamo recapitare bollette dove le uniche voci di costo per il cittadino sono i canoni o abbonamenti. Ma i canoni e gli abbonamenti, detto tra noi, che servizi sono? Nessuno dei governi precedenti ha posto delle domande e neanche quello attuale e quindi la nostra considerazione diventa legittima, siamo considerati individui o siamo semplicemente considerati come "un allevamento intensivo di profitto"?
Socializzazione delle perdite e privatizzazione degli utili, uno strumento aziendale di sicuro successo per gli imprenditori del settore, uno stratagemma che i governanti, passati, presenti e probabilmente futuri adotteranno ancora per prendere in giro un popolo.
Noi la domanda ce la siamo posta, voi se riuscite dateci una risposta.
Presidenza e Segreteria politica del Partito dei Valori Cristiani